Il progetto prevede la riqualificazione energetica e sismica di 5 edifici nel quartiere residenziale ex INCIS a Pieve Emanuele, in un’area prospiciente a piazza Puccini, uno dei maggiori luoghi di aggregazione e socialità della comunità. È stato quindi fin da subito chiaro l’impatto sociale e architettonico che l’intervento avrebbe avuto nel contesto del quartiere.
Lo stato di fatto degli immobili evidenziava uno stato di manutenzione scadente con particolari criticità in merito alla stabilita del rivestimento di facciata e all’isolamento termico.
La scelta progettuale di base è stata quella di optare per l’utilizzo di un sistema a secco da applicare su circa metà della superficie complessiva delle facciate.
Questo sistema ha consentito di risolvere in modo integrato sia i vincoli normativi imposti dagli interventi di riqualificazione sismica ed energetica, che le altre criticità presenti negli edifici oggetto di intervento.
L’intervento di riqualificazione energetica e sismica è affrontato e successivamente realizzato tramite l’utilizzo di pannelli isolanti prefabbricati ISOPAN ADDVision con finitura in lamiera a tessitura verticale e sottostruttura metallica ancorata a livello degli orizzontamenti di solaio, che garantisce l’anti ribaltamento delle pareti perimetrali.
Per la selezione delle finiture si è tenuto conto della percezione dal quartiere, concependo l’intervento in un sistema unitario, seppur effettuato su cinque fabbricati distinti e indipendenti.
L’obiettivo era quello di differenziare la tecnologia di intervento da quella preesistente e dare un’identità riconoscibile al complesso degli edifici interessati dal progetto.
Tenuto conto di questa premessa, per i cinque edifici sono state selezionate due tipologie di colore per i pannelli ISOPAN associati agli edifici in maniera alternata, ovvero il colore “materico grigio chiaro” e il colore “materico giallo chiaro”.
Per il colore della finitura in pasta del cappotto tradizionale EPS, sono state selezionate tonalità differenti mantenendo armonia cromatica tra gli edifici, in modo che ognuno avesse una propria riconoscibilità. Il raccordo tra i due materiali differenti di facciata (pannelli ISOPAN e cappotto) è stato risolto con l’applicazione di lattoneria in alluminio preverniciato. Allo stesso modo, le nuove lattonerie sono andate a sostituire elementi quali canali di gronda, pluviali, definizione delle imbotti delle finestre.
Il progetto ha permesso un miglioramento della prestazione energetica globale di quattro classi per i cinque fabbricati. Durante i lavori, è stata garantita ai condomini la continuità abitativa e la quasi completa funzionalità degli spazi comuni; l’utilizzo di piattaforme a pantografo al posto dei ponteggi tradizionali h mantenuto la fruibilità visiva dei fabbricati e il comfort all’interno degli appartamenti, nonché una migliore possibilità nel coordinamento e controllo delle lavorazioni da parte dei soggetti preposti.
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