Gli interventi Energiesprong: Corte Franca

Gli interventi Energiesprong: Corte Franca

Gli interventi Energiesprong: Corte Franca

07/11/2023

Gli interventi Energiesprong: Corte Franca

Il primo intervento Energiesprong del Sud Europa è stato realizzato nel Comune di Corte Franca (BS). Per la prima volta in Italia un edificio è stato migliorato sismicamente e riqualificato a livello energetico NZEB e antisismico con tecnologie off-site, assemblando i pannelli prefabbricati in meno di una settimana e senza disturbo per gli abitanti, agli stessi costi del tradizionale. Abbandono del gas, produzione energetica sul posto e migliore isolamento hanno ridotto considerevolmente le emissioni cumulate al 2050 di oltre il 75% rispetto allo stato preintervento.

Il condominio privato oggetto di riqualificazione è un palazzo di 5 alloggi su 2 piani fuori terra, scelto poiché rappresenta una tipologia costruttiva tipica della provincia italiana: un corpo basso, orizzontale, con balconi disposti puntualmente, un telaio in calcestruzzo armato, tamponamenti in laterizio e una copertura massiva a padiglione finita con tegole marsigliesi.

L’intervento

L’intervento è stato affrontato tramite nuove facciate e copertura con pannelli prefabbricati con struttura in legno, con una nuova fondazione perimetrale esterna.

La soluzione impiantistica adottata è full-electric con pompa di calore, impianto fotovoltaico completo di sistema di accumulo e impianto solare termico. I nuovi impianti sono collocati nel sottotetto e la distribuzione di calore e acqua calda sanitaria sfrutta i cavedi verticali ricavati nello spessore delle nuove facciate, ispezionabili dall’esterno per le manutenzioni durante il ciclo di vita del fabbricato.

L’intervento ha coinvolto un’intera filiera di aziende guidata da Wood Beton, che ha integrato la messa in sicurezza sismica e la prestazione energetica con 18 pannelli prefabbricati Rhinoceros Wall, insieme a Caparol (che ha fornito i materiali per le finiture delle facciate e curato la progettazione dei sistemi di giunzione), Innova (che ha installato i nuovi terminali impiantistici) e Rockwool (che ha fornito i pannelli Frontrock Max Plus per l’isolamento termico e acustico delle pareti prefabbricate).

I risultati

  • livello prestazione energetica NZEB: indice di consumo energie non rinnovabili -80% (da 214 kWh/mqa a 41 kWh/mqa);
  • miglioramento della prestazione antisismica: salto di due classi e passaggio dell’indice di vulnerabilità da 0,09 a 0,60;
  • riduzione disagi per gli abitanti: installazione del nuovo involucro senza ponteggi in meno di una settimana e interventi interni limitati alla sostituzione dei radiatori con nuovi terminali ad aria per riscaldamento/raffrescamento;
  • soluzione impiantistica full-electric: impianto solare termico integrato a pompa di calore per produzione ACS (copertura fabbisogno annuo 57%), impianto fotovoltai-co 20 kWp e sistema di accumulo da 46 kWh (copertura fabbisogno annuo 103%)
  • riduzione dell’impatto ambientale: meno 55% tCO2eq/mq rispetto a riqualificazione con tecnologie tradizionali e meno 75% rispetto a stato preintervento.

Per approfondire:

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